mercoledì 5 febbraio 2025

Poesia per una compagna


Mia cagnolina, mia compagna, 
la mia amica come ti chiamava mia moglie. 
 
Tu che te ne sei andata, 
nei miei sogni, stanotte, un angelo
tra le sue ali, a me t’ha riportato. 

Eri felice, in salute,
festante quando ti ha messo nelle mie braccia
e col musetto hai ricoperto di baci il mio viso. 
 
Eri tornata, stiracchiandoti serena 
per  poi aggrapparti alle mie gambe
nel tuo dirmi “ti voglio bene”. 

Tra le braccia dell’angelo
te ne sei poi andata,
nello svanire del mio sogno, 
per tornare in quel paradiso 
in cui è così difficile credere.
Luogo in cui probabilmene non giungerò, 
dove mi aspetti scodinzolando,
con i tuoi nuovi amici, 
con il tuo ululare felice 
come quando dalla finestra 
vedevi il mio tornare a casa.