martedì 26 gennaio 2010

Macedonia


Iniziare rivelando il perchè di un titolo non è buona cosa per generare interesse in chi legge un qualsiasi scritto; così vale per un post. Pertanto, come più volte ho fatto, il titolo dovrebbe svelare il suo senso in modo autonomo e chi legge è chiamato in prima persona a svelare questo "mistero". Se così non fosse, comunque, rivelerò io il motivo della scelta.
Ultimi avvenimenti:
... e adesso la pubblicità.
Così facevano alcuni versi, di una nota canzone di Baglioni. Così, oggi, fa invece, sempre più spesso Brunetta. Oramai, lo si trova più spesso a (s)parlare che a fare. Sempre più di sovente lo fa recandosi a trasmissioni televisive, qualsiasi esse siano. Ogni volta che guardo una pubblicità in TV, mi vien voglia di scrivere al fabbricante del prodotto è porgli una serie di domande. Per fare solo un esempio, quando guardo la pubblicità di automobili, avrei voglia di scrivere a diverse case automobilistiche e chiedergli varie cose. Nell'ordine: vorrei sapere dove sono quelle strade in cui corrono certe auto, in cui non v'è traccia di altri veicoli, nessuna coda. Siccome poi, anch'io ho acquistato una di quelle auto pubblicizzate, alla sua Casa costruttrice vorrei chiedere, dove hanno messo quel pulsante che serve, appena usciti di casa, a trovarsi in uno di quei posti di mare, montagna o altri paradisi terrestri, in cui l'ho vista viaggiare in Tv ... io per arrivare con l'auto che ho acquistato in posti non paragonabili a quelli della Tv, ho sempre dovuto fare chilometri, file, pagare ai caselli, salire dopo attese in traghetti, ecc., ecc.
Stavolta, dopo aver visto Brunetta e sentito ciò che ha detto a Domenica In, mi venivano in mente altre domande, del tipo: ci ha preso per deficienti oppure ci crede veramente in quel che dice, perchè se è così toglietegli la TV e non fategli vedere più pubblicità, perchè ormai crede in tutto. L'ultima proposta è di intervenire sulle pensioni di anzianità per reperire risorse da destinare all'erogazione di un assegno di 500 euro per emancipare i "giovani bamboccioni". Lasciamo stare la finalità dell'assegno e la sua eventuale utilità, ma visto che la coperta, come lui dice, è troppo corta, le risorse occorre reperirle proprio dalle pensioni di anzianità? La mia controproposta: perchè non le recuperiamo dall'abolizione di almeno alcuni dei benefit di cui godono gli ex deputati e senatori (treni, cinema, aerei, ecc., ecc. gratuiti). Ammetto, non mi sono aggiornato in tema, ma ricordo che alcuni mesi fa (dopo anni ed anni in cui se ne parlava) era in via di approvazione una norma che prevedeva l'abolizione di tali benefit solo per quelli che erano EX deputati e senatori da almeno due legislature !!!! Capito, cioè io non sono più eletto, ma conservo i benefit per almeno altri due mandati elettorali nei quali io non sono rieletto. Ma se io non svolgo più alcuna funzione perchè debbo godere ancora di privilegi economici ? Ma se io vado in pensione e mi reco al mio e posto di lavoro anche solo per stare seduto al caldo, mi buttano fuori al freddo, o mi tengono ancora lì a godere dei tepori ??!!

la diplomazia
ovvero il caso Bertolaso
Guido Bertolaso, non un qualunque passante, ma il capo della Protezione Civile, intervistato per la trasmissione di Raitre, ‘In mezz’ora’, da Lucia Annunziata, e badate bene in diretta da Haiti, ha definito la giornalista fin troppo buona nel porgli la domanda se il termine ‘flop’ fosse esagerato per descrivere l’operato della macchina dei soccorsi intervenuta in aiuto dell’isola caraibica dopo il terremoto. Ha definito la situazione “Patetica”, in quanto priva di
coordinazione nell’organizzazione dei compiti. Oggi ha un pò mitigato le dichiarazioni, dicendo che si riferiva più all'ONU. Ieri, chi l'ha sentito ricorderà che parole poco dolci erano rivolte anche agli USA, accusati di avere un approccio un pò troppo "militare" e poco professionale in termini di metodologia di soccorso ed in materia di protezione civile.
Le precise parole sono state: “gli americani tendono a confondere l’intervento militare con quello di emergenza. Si viene qui si dà un po’ da mangiare, bere e il problema per loro è risolto, ma è una contraddizione se non si pongono le basi per la vita futura”

Ha aggiunto poi
: “Si viene qui con l’ansia di far bella figura davanti alle telecamere, sventolando le bandiere” ... insomma, politica e pubblicità ancora una volta come sopra, aggiungo io. .

Se ricordate sopra ho detto anche che le affermazioni di Bertolaso sono state fatte in diretta da Haiti ed ho sottolineato badate. Perchè ? Perchè le dichiarazioni un pò mitigate di oggi, sono anche conseguenze dell'intervento e delle dichiarazioni del Ministro degli Esteri
Franco Frattini, rese in volo, in un aereo che lo conduceva negli Stati Uniti (non trovandosi ad Haiti). A chi dare maggior credito a chi si trova sul posto od a chi vede le cose da una certa distanza e con il vestito della diplomazia. ? Come dire meglio credere all'auto che si guida od a quella che si vede nello spot in TV ?
Dice frattini “Il Governo italiano non si riconosce in alcune delle dichiarazioni rilasciate dal capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, sulla situazione degli aiuti ad Haiti, in particolare sul ruolo degli Usa e delle organizzazioni internazionali”.
Vi ricordate il post "Viva l'Italia" non si tratta di essere anti o pro Americani, ma le cose ed i fatti vanno raccontati, senza troppo "appiattirsi"
Intanto, per uscire dal vertice degli spot, ad Haiti la conta dei morti ha quasi superato la soglia dei 150 mila.

Il bel Paese
Così chiamano in molti l'Italia. Ed in effetti è un bel Paese, nonostante la presenza di chi vuol imporre spot alla realtà e l'ottimismo a prescindere. Cosa accade in questi giorni:
1) La campagna elettorale per le regionali (mammasantissima di tutti gli spot e propaganda) ed allora si parla della Puglia dei suoi candidati (e intanto la Puglia è una delle regioni con il più alto livello di spese per la sanità, ma per la corsa alle elezioni sono importanti i nomi non i fatti ed i problemi e le possibili soluzioni), ma c'è poi il Lazio (altra regione con livello elevatissimo della spesa sanitaria) ed il tema delle alleanze con l'UDC ed infine chiude il Nord dove Bossi dice "niente alleanze noi facciamo da soli" (da perfetto separatista ed autonomista anche in campo politico, ma dei problemi chi se ne frega).
2) riforma della giustizia, prima processo breve poi legittimo impedimento ... chi ha cause civili in corso e vuole un'accelerazione vera, ha solo una scelta: fare domanda al Presidente della Repubblica per adottare, come fanno gli artisti, uno pseudonimo ed io suggerisco Berlusconi.
3) ecc., ecc.

Insomma ecco il titolo: una gran macedonia, dove c'è un pò di tutto, tanti sapori e nessun sapore vero, ma soprattutto, quando ci viene servita, di un sola cosa possiamo esser certi: SIAMO ARRIVATI ALLA FRUTTA.

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