sabato 29 gennaio 2011

La tela bianca e l'oro


Questo post trova idea nell'immagine che lo specchio mi ha mostrato i primi giorni di dicembre. Questa è la premessa per dirvi che ho meditato ed accennato a scriverlo più di un mese fa, dopo aver visto l'immagine, che vi racconterò e che mi aveva suscitato una "riflessione" sulle donne, o meglio sul lato femminile del mondo e, più nello specifico, sull'idea, sull punto di vista che ho di questo mondo ed il ruolo che ha sin qui avuto nella mia vita. Poi, mentre nei giorni successivi sviluppavo il post, maturavano gli eventi di attualità. Così il post si è scritto da solo, prendendo una diversa direzione. Fine della premessa ed inizio del post.
Parliamo di Cambogia. Un Paese bellissimo, ma forse poco conosciuto, anche perchè vittima di una recente storia di violenze ed oppressione. Ma cosa c'entra con le donne, con il lato femminile del mondo? La storia della Cambogia, lega il recente e drammatico passato a quella dei Khmer Rossi, ovvero di un regime che ha causato la morte di 2,2 milioni di persone, paragonabile a molti altri, capaci di svalutare la vita umana fino a considerala di nessuna importanza rispetto al sistema complessivo. Insomma, la Cambogia ha vissuto una tragedia umana che nella sostanza è pari a quella provocata da Hitler, se si rapportano i morti alla popolazione.
La vera tragedia sta anche nel fatto che gli autori delle atrocità sono praticamente tutti liberi, se si eccettuano alcuni leader finiti sotto processo. Peraltro, neppure il leader politico, Pol Pot ha subito giusta condanna, dato che è morto prima di poter essere processato. Per sintesi lascio due link per chi volesse approfondire, uno sul Khmer Rossi e uno su Pol Pot.
Cosa rimane in Cambogia, oggi, dopo quel regime? Un paese ancora instabile con un Governo, che molti non definiscono democratico. Un Paese, che non ha superato i problemi della povertà e dove è difficile anche il ricordo, visto che nel 2005 si stima che circa i 3/4 della popolazione aveva meno di venti anni e che non ha, quindi, vissuto quegli anni tragici. E' un Paese che oggi apre le porte al turismo, ma sfortunatamente è conosciuto per il turismo sessuale.
Insomma un paradiso per Giovambattista Adornato (il qualunquista incazzato), se vi ricordate quello che scrissi: di come egli sia durissimo nella lotta all'immigrazione e di come, fermamente, creda che ognuno deve stare a casa sua e siamo noi a dover aiutare i Paesi più poveri, creando in quei luoghi le basi per lo sviluppo e la ricchezza. Infatti, da uomo coerente, egli preferisce visitare quei Paesi e incontrare lì quelle genti, che in Italia respinge con forza, elargendo ricchezza a quelle persone (solo donne non importa se minorenni) che lo "trattano bene" ... per lui è come andare in beauty farm. Purtroppo, non c'è solo lui, se e vero che basta fare una piccola ricerca sui quotidiani per trovare un candido turista che dichiara “Che c’è di male? non faccio altro che adattarmi all’ambiente in cui mi trovo. I primi ad andare a letto con le ragazzine sono proprio i cambogiani. Provo qualcosa di nuovo per me e di normale per loro. Non sono un mostro, sono l’occidentale buono, che porta soldi”. Anche in questo campo ci sono Italiani che si distinguono vedi il milanese, elettricista trentenne, condannato a dieci anni di carcere, trovato nudo insieme a quattro bambini dai 10 ai 14 anni.
Ecco l'immagine mostrata dallo specchio: la Cambogia e spunto di riflessione ed una frase usata da una parte degli uomini di quel Paese: "L'uomo è oro e la donna una bianca tela". La frase sta a significare l'idea che l'uomo può finire nel fango, ma come l'oro basta un attimo per pulirlo e farlo tornare a luccicare, la donna, la tela bianca, se finisce nel fango non tornerà mai candida come prima.
Da qui nasceva l'idea di parlare del modo in cui vedo e sento la parte femminile del mondo, appuntamento rimandato ad altro post, perchè vista l'attualità, quella frase mi portava a pensare a Berlusconi. Ho sentito l'eco delle parole che aveva pronunciato quando proprio a dicembre si iniziava a parlare per la prima volta del caso Ruby, mentre sosteneva la tesi del complotto tramato contro di lui, utilizzando le escort, pagate per dire bugie, per raccontare di essere prostitute ed essere andate a festini da lui organizzati. In sintesi, questa era la frase del Premier: “Mi domando perchè lo facciano. Sono infondate e incredibili. Una ragazza che si dichiara prostituta di fronte al mondo si preclude tutte le strade per un lavoro futuro, per trovare un marito. Allora mi domando chi le ha pagate”. Come vedete una perfetta traslazione del concetto l'oro e la tela bianca: sono le donne che si sporcano e non tornano più candide, certi uomini che le frequentano, invece, possono tornare sempre a luccicare come l'oro ripulito dal fango.
La Cambogia sembra così lontana ed è invece, così vicina ad una certa "cultura" maschile del nostro Paese, in cui vive Giovambattista Adornato, del resto, uno dei tanti qualunquisti incazzati.
Quanto al caso Ruby ed escort varie, qualcosa in più si è venuto a sapere, dopo gli eventi recenti. Lasciando stare la vicenda giudiziaria, si è venuti a sapere che il complotto non lo tramavano alcune escort, ma di certo, vi erano "amici" del premier che organizzavano "cene" e "dopo cena", con proiezione di film, canti e balli ... insomma organizzatori di un pacchetto da far invidia al migliore tour operator (e sì che di giri ad Arcore sembra che ce siano stati). Il punto è che dopo aver asserito quanto sopra riportato, oggi Berlusconi se la prende con chi ha invaso la sua privacy (i magistrati di Milano), mentre i suoi avvocati (che sono anche deputati eletti grazie a Berlusconi, che li ha "nominati" nelle proprie liste elettorali) redigono memorie per affermare la sua verità. Così sentono Ruby (che viene intervistata anche da Signorini e trasmessa sulle reti Mediaset) che dice tre cose:
- non ho fatto sesso con Berlusconi: può starci, non nel senso metaforico del termine, ma nel senso che così è, se si vuol credere che i soldi che gli sono stati dati, erano "gesti di carità"; tant'è che per ringraziare, con il suo cellulare, Ruby è stata in contatto per più di 60 volte con Arcore e il tesoriere di Berlusconi;
- sono io che ho detto di essere maggiorenne: diciamo anche qui può starci, non sempre è facile distinguere tra una diciasettenne ed una diciottenne e Berlusconi non ha più poteri in questo di un uomo comune. Certo la Minetti ed il tour operator, organizzatore delle serate, poteva dirglielo, o forse non lo sapevano neppure loro. Del resto entrare ad Arcore è così facile, che mica ti chiedono chi sei ? quasi quasi vado anch'io per ottenere un gesto di carità, invece che comprare win for life per una vita senza risultato.
- sono io che gli ho detto di essere la nipote di Moubarak: e qui comincio a preoccuparmi. Pazienza che nell'abitazione del premier possa entrare chiunque se ben accompagnato, ma avere un premier così ingenuo che crede a quello che gli racconta una ragazza, tanto da telefonare alla Questura di Milano e dire "attenti trattatela bene è la nipote di Moubarak". Insomma sapere che il nostro Presidente del Consiglio è così credulone, ingenuo, mi preoccupa dato che deve governare il Paese in cui viviamo ... chissà a quante altre cazz.... che gli hanno raccontato ha creduto e su di esse si basa per Governare!.
Verrebbe da chiederVi se avete pensato perchè si è tanto affannato per non far restare in Questura Ruby, fino al punto di telefonare di corsa, sapendo con certezza che la cosa si sarebbe risaputa e accettando di correre il rischio. Verrebbe da chiederVi se avete pensato perchè oggi difende tanto la Minetti, anche dai delegati regionali del suo partito, che ne hanno messo in discussione la figura, contestando il fatto che è stata eletta (nominata) in Lombardia al posto di altri ritenuti politicamente più meritevoli d'esser candidati 8evidentemente la Minetti dovrà aver altri meriti vista la poca o nulla gavetta ed esperienza politica.
Non mi rivolgo a chi sostiene il centro sinistra, ma a chi vota centro destra: voi credete a ciò che vi ha raccontato Berlusconi sulla vicenda ? la telefonata in questura era per gesto caritatevole e così pure le donazioni di denaro ? avete creduto anche all'esistenza della fidanzata di Berlusconi ? non credete alla ex moglie di Berlusconi che aveva chiesto ai suoi amici di aiutare il marito da lei definito malato, irritata, anche, dai corsi cui partecipavano aspiranti candidate alle elezioni per il PDL e dai compleanni per il diciottesimo anno cui partecipava suo marito? credete che Berlusconi sia così ingenuo, credulone, da bersi il racconto di Ruby e del suo legame di parentela con Moubarak ? e se ci credete non vi spaventa che così ingenuo ci governi, tanto da poter finire preda di chiunque gli racconti balle per poi ricattarlo anche a danno del Paese ?
Insomma, non pensate possa esserci un centro destra (io penso migliore) senza Berlusconi ?
Io penso che come egli si creda oro e veda le donne come tela bianca, ma pensi, anche, che pure voi ed io siamo tela bianca, a cui possa essere gettato fango quando si vuole.
Basta vedere gli ultimi episodi:
- Ci sono problemi internazionali, come il caso Battisti e la questione diplomatica con il Brasile, oppure le proteste in Paesi Arabi, filo occidentali, come Tunisia ed Egitto, ma il Ministro degli esteri va in Parlamento per riferire della lettera di "risposta" pervenuta dallo stato di Santa Lucia sulla questione della Casa di Montecarlo e se sia o meno di Tulliani, cognato di Fini( senza dirci chi è che aveva posto qualche domanda allo stato di Santa Lucia?). Insomma, un Ministro della Repubblica che vede come prioritario questo tema, non è una grande cosa. Ma chissà chi è che ha chiesto risposta a Santa Lucia ed ha chiesto di riferire con urgenza in Parlamento sulla questione ? che ne pensate ?
- l'altra sera il Direttore generale della Rai, Masi, telefona durante la trasmissione "Annozero" e parla con un suo dipendente, Santoro, dicendo che da quello che ha sentito nell'anteprima della trasmissione (preveggente) pensa che la trasmissione abbia contenuti che ledono diritti costituzionali ... e giù di lì, farfugliando varie cose (un direttore che farfuglia davanti al suo dipendente !!!), ma alla domanda di Santoro, che gli dice prenda la sua responsabilità e se ritiene dica che la trasmissione non deve andare in onda, risponde che la trasmissione può andare in onda, ma ... e giù a farfugliare. Insomma, vien proprio una gran voglia di pagare il canone.
Quanto ad altri fatti e situazioni se ne potrebbero citare tanti (telemessaggi settimanali del premier che invadono telegiornali, telefonate in diretta come quella a Gad Lerner o a Ballarò, le cene di svago in cui chissà quali temi di cultura e interesse filosofico o di carattere socio-politico, avranno trattato Berlusconi con Fede e Lele Mora, ecc.); ma chiudo perchè molti di Voi mi hanno chiesto di essere più sintetico.
Quindi, lascio a Voi riflettere. Per ora riporto solo una frase che da sempre m'incoraggia: "l'ora più buia è quella che precede l'alba" ... allora speriamo si faccia giorno presto.

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